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Imparare a respirare nel modo corretto: la chiave per il tuo benessere psico-fisico

Ogni giorno compiamo in media 20.000 atti respiratori e tutto ciò avviene in maniera automatica, in pratica possiamo dire che ci accorgiamo dell’importanza di questa attività quando qualcosa ci “toglie il respiro” per qualche attimo o quando il respiro si accorcia in seguito ad uno sforzo fisico. Eppure la maggior parte di noi respira in modo scorretto. Una corretta respirazione, infatti, dovrebbe coinvolgere prevalentemente il diaframma e solo nei casi in cui è richiesta una maggiore capacità toracica dovrebbero essere chiamati in causa i muscoli “accessori” come quelli del collo, delle spalle, dorsali e pettorali. Spesso però, posture scorrette acquisite in seguito ad una vita sedentaria ed alterazioni del nostro stato emotivo incidono fortemente sulla naturalezza della nostra respirazione innescando un circolo vizioso che porta a varie problematiche a livello psicofisico.

Cause Spesso una respirazione scorretta dipende da atteggiamenti posturali scorretti, avere una postura eccessivamente “chiusa” per periodi prolungati (tipicamente ciò avviene quando stiamo seduti per molto tempo in ufficio o a casa) può ridurre la nostra capacità polmonare provocando stati affannosi. Inoltre ansia e stress sono tra i principali motivi di tensione del diaframma, di conseguenza si verificherà una respirazione più corta ed affannosa. Ovviamente infine, il fumo compromette in maniera importante la nostra capacità polmonare e di conseguenza i muscoli dediti alla respirazione saranno costretti ad uno sforzo maggiore.

Sintomi

I più comuni sono: infiammazioni del tratto cervicale, cefalee, problemi all’apparato digerente come l’ernia iatale, stitichezza e difficoltà digestive. Inoltre una eccessiva rigidità del diaframma può portare a tensioni del tratto lombare.


Rimedi Per intervenire in maniera adeguata su queste problematiche sarà molto importante comprendere quale sia la natura dei disturbi. Il Trattamento Cranio-Sacrale, ad esempio è particolarmente efficace per ridurre gli Stati ansiogeni e di stress, mentre la manipolazione viscerale può contribuire al miglioramento delle problematiche dell’apparato digerente. Attraverso il Rolfing, infine, si potrà intervenire sugli atteggiamenti scorretti e lavorare in maniera profonda liberando il diaframma ed iniziare un percorso di rieducazione alla respirazione con l’obiettivo di raggiungere uno stato di benessere prolungato e duraturo.

Vuoi scoprire se respiri in modo corretto? Sdraiati sul pavimento, poggia una mano sul petto ed una all’altezza dell’ombelico. Inspira con il naso ed espira con la bocca concentrandoti nella fase di inspirazione. In una respirazione corretta dovrebbe muoversi solo la mano posta all'altezza dell’ombelico.

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